Le parole sono importanti, anche in Oncologia. Società scientifiche, Associazioni, linguisti lanciano una consultazione on line per far emergere significati condivisi tra specialisti e pazienti
Favorire la creazione di una lingua comune tra specialisti, pazienti e caregiver, cercando un punto d’incontro tra il linguaggio tecnico del medico e quello ad alto tasso emotivo dei pazienti: è l’obiettivo della campagna “Il senso delle parole” promossa da Takeda Italia in partnership con AIL, AIPaSiM, Salute Donna Onlus, SIPO e WALCE e con il patrocinio di Fondazione AIOM.
Fino all’8 novembre sulla piattaforma web www.ilsensodelleparole.it consultazione rivolta a pazienti, caregiver e oncologi per indicare i significati e la risonanza associate a 13 parole rilevanti della relazione di cura, preliminarmente mappate da un gruppo di ricerca coordinato dal professor Giuseppe Antonelli dell’Università di Pavia.
Dalla consultazione prenderà forma un “Dizionario Emozionale”, un Atlante delle parole chiave in oncologia con i significati condivisi tra specialisti e pazienti, da diffondere nei Centri oncologici e nelle sezioni delle Associazioni.