Quelle parole che aiutano il processo terapeutico
L’evento IMPACT PROACTIVE “The disparities” 2016 che si è svolto il 1-2 Luglio scorso, presso la stazione Leopolda di Firenze, ha prodotto un grande interesse ed entusiasmo.
Il Workshop dal 2010 mette a confronto il Ministero della Salute, le Regioni e le Università con le Società Scientifiche, le Associazioni e le Fondazioni per la corretta applicazione della Legge 38/2010 che per la prima volta garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato.
In questo articolo di Cristina Cenci dal titolo “Quelle parole che aiutano il processo terapeutico” pubblicato dal Sole 24 Ore Sanità, la fondatrice del Center for Digital Health Humanities e socia di OMNI analizza il tema delle diseguaglianze in medicina estendendole non solo alla terapia ma anche alla narrazione che l’accompagna. La Medicina Narrativa, secondo Cristina Cenci, può “essere lo strumento per combattere questo squilibrio e garantire la costruzione di una storia di cura appropriata“.
A seguire l’articolo in versione digitale.