Medicina narrativa e biomedicina, un confronto tra nuove esigenze e vecchi miti
Il 4 Maggio 2017, presso l’Aula Volpi dell’Università degli studi di Roma Tre, un nuovo convegno interdisciplinare dal titolo “Medicina Narrativa e Biomedicina, un confronto tra nuove esigenze e vecchi miti“.
A cosa è correlato il bisogno di narrarsi nella società contemporanea? Qual è la traduzione postmoderna del “tradizionale” bisogno di narrazione? In quali fenomeni possiamo rintracciarlo?
In particolare perché assistiamo oggi – momento in cui l’evidence based sembra essere il motore delle nuove scoperte scientifiche – ad un ritorno della narrazione quale necessità sociale e conoscitiva, nonché elemento dell’epistemologia medica e della pratica clinica?
Il caso della Medicina Narrativa rappresenta un esempio calzante di come questa dialettica può essere colta nei suoi tratti essenziali e fortemente legati ai mutamenti del contesto storico-sociale.
L’oscillazione tra un paradigma biomedico-deterministico ed uno narrativo-olistico, sembra rispecchiare in qualche modo le tendenze presenti nella società attuale che possono essere colte nell’agire sociale degli attori. Questi, infatti, adoperano strategie narrative sempre più sofisticate attraverso le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, testimoniando così la potenza della narrazione come cura di sé e come ‘antidoto alla morte’.
La Medicina Narrativa sarà intesa come il fenomeno che può aiutarci a rispondere a questi interrogativi e dunque come un’opportunità d’indagine empirica del mondo del paziente contemporaneo – attore dalle interessanti peculiarità – e della sua esperienza di malattia nei contesti clinici.
Tra i vari interventi in programma quello di Cristina Cenci, Antropologa, co-fondatrice del Center for Digital Health Humanities e di Digital Narrative Medicine, dal titolo “Dal consenso informato alla crowd medicine”, e quello di Emanuela Tirozzo, Dottoressa dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dal titolo “L’assistenza al paziente e alla famiglia: Sapere, saper essere, saper fare … saper ascoltare”.
Il programma completo è consultabile qui.
Il comitato scientifico sarà composto da Antonio Cocozza – Vice Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione di Roma Tre, Cecilia Costa – Professoressa del Dipartimento di Scienze della Formazione, Barbara Morsello – Phd in “Ricerca sociale teorica ed applicata”, Chiara Cilona – Phd in “Ricerca Sociale teorica ed applicata”, Fiorenza Misale – Phd in “Ricerca sociale teorica ed applicata”.
Il Convegno è valido come ore di tirocinio per gli studenti del Dipartimento di Scienze della Formazione soltanto previa iscrizione, che sarà possibile effettuare presso la portineria di via Milazzo 11b a partire dal 1 aprile e fino ad esaurimento posti.
Per maggiori informazioni:
barbara.morsello@uniroma3.it
ccilona@luiss.it
fiorenza.misale@uniroma3.it