Un test per scoprire con precisione chi rischia il suicidio
Analisi del sangue e app per intervenire in tempo
Analisi del sangue e app per intervenire in tempo
Un’ambulanza. Un lettino. E una dottoressa dai capelli rossi e lo sguardo di chi sa ascoltare. Niente flebo, defibrillatori e bombole di ossigeno però: qui le urgenze si curano a colpi di versi letterari. E’ il “Pronto soccorso poetico”, il presidio sanitario per l’anima da duemila pazienti all’anno, ideato da Deborah Alma, scrittrice inglese che a bordo di un’ autolettiga degli anni ’70 acquistata su eBay viaggia da nord a sud della Gran Bretagna prescrivendo poesie contro il mal di vivere. Continua a leggere →
Prendiamo l’ascensore, scendiamo al piano -2 dell’ospedale e lì troviamo il mondo di vetrini dell’anatomo-patologo, tanto centrale nella diagnosi e nel follow up del paziente oncologico, quanto spesso invisibile. Continua a leggere →
A small group of third-year medical students and interdisciplinary faculty sit around a table. The students look weary—stethoscopes slung around their necks, white coats slightly rumpled, pockets overflowing with smartphones, pens, scraps of paper, a half-eaten candy bar. They are not sure what to expect, but they are glad to sit down. Continua a leggere →
Few families are prepared when a baby dies prior to delivery. Here, parents who have navigated this difficult experience shared their insights. continua a leggere
Articolo di Eleni Michailidis su The New York Times
Una corretta informazione, insieme a un buon rapporto fra medico e paziente, importante quanto una vera e propria medicina. Ma l’Italia è arretrata Continua a leggere →