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Quando le parole fanno bene

name SIMeN e Regione Piemonte insieme per la riduzione del conflitto tra sanitari e pazienti grazie alla Medicina narrativa

Il primo progetto in Italia finalizzato a comprovare l’efficacia della Medicina Narrativa e a valutarne l’impatto nella pratica clinica, nell’ottica di una sempre maggiore attenzione alla relazione tra operatore di cura e persona assistita. Si chiama NAME ed è portato avanti dalla Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) insieme alla Regione Piemonte e alla società di consulenza manageriale Apertamente, per sviluppare tra i dipendenti delle Aziende sanitarie e ospedaliere la formazione sulla Medicina Narrativa che, è dimostrato, aiuta a ridurre il conflitto tra sanitari e pazienti. L’Istituto di Management della Scuola Superiore S. Anna di Pisa sarà a fianco di SIMeN durante tutto il percorso con lo scopo di quantificare dal punto di vista scientifico i risultati intermedi e finali. Continua a leggere

La medicina narrativa nella ricerca e nella pratica clinica

Venerdì 9 giugno, dalle ore 15.00 alle 18.30 verrà presentato online il steprimo annuario della SIMeN – Società Italiana di Medicina Narrativa, “La medicina narrativa nella ricerca e nella pratica clinica”, a cura di Stefania Polvani.

L’annuario documenta e comunica a tutti il lavoro dei soci che a vario titolo hanno costruito e partecipato agli eventi del 2022. Certamente un annuario ha la sua ragion di esistere laddove c’è un mondo, in questo caso quello attorno a SIMeN e alla medicina narrativa, che desta interesse.

SIMeN ha organizzato moltissimi eventi e progetti di formazione e, anche per questo, ha contato soci in crescita costante negli ultimi due anni. Continua a leggere

La Medicina Narrativa come risorsa nella cura

2023 (1)L’importanza di una narrazione giusta e appropriata all’interno dei presidi di cura è un elemento fondamentale da tenere presente in una nuova organizzazione sanitaria. Lo ha sottolineato la Dott.ssa Cristina Cenci, antropologa e fondatrice di DNM – Digital Narrative Medicine, nel corso del Seminario “La Medicina Narrativa come risorsa nella cura: engagement delle associazioni dei pazienti e innovazione digitale” tenuto presso il Campus Universitario AOU Sant’Andrea di Roma nel Corso di Medicina Narrativa del Prof. Marco Testa.

Dopo la proiezione del docufilm “Rukije, un raggio di sole”, Cenci ha analizzato l’importanza della giusta narrazione e di un’appropriata comunicazione all’interno dei luoghi di cura. Continua a leggere

“Io sono stato su quel letto prima di te”: pazienti esperti e medicina narrativa digitale

rukÈ un’esperienza estrema, quella dei pazienti esperti di osteosarcoma. Lo raccontano loro stessi nel docufilm “Rukije, un raggio di sole”, lungometraggio vincitore del Festival “Uno sguardo Raro 2022” e proiettato nel Campus Universitario AOU Sant’Andrea di Roma, durante il Seminario “La Medicina Narrativa come risorsa nella cura: engagement delle associazioni dei pazienti e innovazione digitale” tenuto dalla Dottoressa Cristina Cenci all’interno del Corso di Medicina Narrativa del Prof. Marco Testa.

Il documentario, ideato e diretto da Claudia Borioni e Matteo Alemanno, ripercorre, talvolta in maniera cruda e spiazzante, il percorso che ha portato alla creazione dell’associazione di volontariato ODV di pazienti affetti da malattie dell’apparato muscolo-scheletrico all’interno del reparto di Ortopedia Oncologica dell’Istituto Regina Elena di Roma, diretto dal Prof. Roberto Biagini. Continua a leggere

La Medicina Narrativa come risorsa nella cura: engagement delle associazioni dei pazienti e innovazione digitale

logo23  Appuntamento mercoledì 26 aprile con il seminario “La Medicina Narrativa come risorsa nella cura: engagement delle associazioni dei pazienti    e innovazione digitale” tenuto dalla Dottoressa Cristina Cenci, antropologa e fondatrice di DNM – Digital Narrative Medicine, membro del   consiglio direttovo SIMEN e curatrice del blog Digital Health su NOVA- Sole24Orea. Cristina Cenci illustrerà le potenzialità delle metodologie   narrative per disegnare nuove opportunità per la collaborazione del team clinico con le associazioni dei pazienti, grazie anche al volano delle   tecnologie digitali. Continua a leggere

“Esercitazione grammaticale. La Medicina Narrativa ed altri aggettivi qualificativi” l’appuntamento del 13 aprile con R-Esistere

13 aprileTerzo appuntamento online della nuova edizione di R-Esistere: dialoghi in medicina narrativa. Il 13 aprile è Alfredo Zuppiroli, presidente della commissione bioetica della Regione Toscana, a guidarci in una lezione intitolata: “Esercitazione grammaticale. La Medicina Narrativa ed altri aggettivi qualificativi.”

Zuppiroli, medico cardiologo, ha sviluppato negli anni di attività clinica una particolare attenzione ai temi etici in medicina, intraprendendo un percorso per ripensare il senso di salute, malattia e cura.

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Comunità Narranti: un nuovo appuntamento con il ciclo “Le età della Cura”

comunità narrantiPreoccupazioni, dubbi e riluttanza verso le vaccinazioni pediatriche nei racconti dei genitori; speranza versus devianza, come evitare la dispersione scolastica e la violenza giovanile; dell’arte di far sorridere e della cura, come si intrecciano l’attività narrativa e il lavoro di cura. Sono questi i temi che verranno affrontati nel corso di “Comunità Narranti”, quarto appuntamento con il ciclo “Le età della Cura”, giovedì 13 aprile a partire dalle 16:30.

Interverranno Mario Cardano, Professore di Sociologia della Salute all’Università di Torino; Maria Luisa Iavarone, Professore Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale all’Università Parthenope di Napoli; Andrea Vitali, medico e scrittore.

Gli gli appuntamenti, accreditati ECM per chi ne abbia bisogno, sono gratuiti e aperti a tutti.

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“Vivere fino alla fine”: un nuovo appuntamento con “Le età della cura”

età curaUn nuovo appuntamento con “Le età della cura”, quello di martedì 4 aprile a partire dalle 16:30, che questa volta affronta il tema “Vivere fino alla fine” insieme a Nicoletta Bosco, Barbara Rizzi, Sandro Spinsanti e Danila Zuffetti.  Verrà affrontato il delicato tema de “l’ultimo tratto di strada come tempo per la saggezza, di ascolto, narrazione e cura, di medicina narrativa nelle cure palliative, e delle rimozioni culturali a cui si va incontro quando si affronta il tema della conclusione della vita”.

“Le età della cura” è un ciclo di conferenze online organizzato nell’ambito di Pensieri Circolari, che, in cinque tappe, esplora l’intero corso di vita, estendendosi ai territori, alle organizzazioni e alle comunità che abitiamo e animiamo. Una serie di appuntamenti webinar in dialogo, dove a confrontarsi su narrazione e cura, con una formula sinfonica: varie voci, dai professionisti della salute ai ricercatori, passando per chi della scrittura ha fatto un mestiere, per capire come storie e narrazioni si riflettono su relazioni e contesti, lungo tutte le età della vita. Continua a leggere

Premio SIMeN tesi in Medicina Narrativa

A,Hand,Holding,A,Graduation,HatIl Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina Narrativa (SIMeN) indice il primo concorso Premio SIMeN tesi in Medicina Narrativa”.
Il concorso ha lo scopo di favorire e stimolare l’impiego della Medicina Narrativa in ogni suo campo di applicazione secondo i criteri raccolti nelle “Linee di indirizzo della Consensus Conference” dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Possono partecipare al concorso tutti gli studenti delle laure triennali e magistrali che hanno realizzato una tesi in Medicina Narrativa, discussa tra gli anni 2019 e 2022. Continua a leggere

International Bologna Consensus Assembly on Telemedicine: menzione speciale anche per Patients Narrative Telemonitoring

premGrande successo per la prima International Consensus Assembly on Telemedicine promossa da SIT e tenutasi a Bologna il 10 e l’11 marzo: due giornate intense, ricche di contributi scientifici di grande spessore e rilievo internazionale, arricchite da importanti partecipazioni.

Pur nella varietà delle tecnologie, delle metodologie, dei percorsi organizzativi, il focus prioritario dell’incontro è stato quello di una visione centrata su un nuovo umanesimo abilitato dall’innovazione digitale. Il Congresso è stato infatti disegnato intorno alla convergenza possibile di Ratio Ethica e Rathio Technica. Continua a leggere