Corpo e narrazioni

programma 3 marzo

Un articolo di Cristina Cenci su Nòva – Digital Health Il Sole 24 Ore

Il 3 marzo a Roma SIMeN-Società Italiana di Medicina Narrativa e la rivista IL CORPO propongono una riflessione sulla costruzione narrativa di corpi, malattia, salute, in occasione della presentazione del Dizionario di Medicina Narrativa e dell’ultimo numero della rivista (qui il modulo per iscriversi all’evento).

L’interazione fisica tra i corpi si è ridotta moltissimo con la diffusione di massa degli strumenti di comunicazione digitale, accelerata dalla pandemia. Lavoro, spesa, musei, ginnastica, tempo libero, cura, ci vedono sempre di più in compagnia di effigi digitali con cui interagiamo senza tatto e senza odori, in una dislocazione spazio-temporale ambivalente in cui siamo e non siamo insieme nello stesso tempo. Continua a leggere

Viaggio in Italia | La mappa dell’health innovation. “I medici di domani opereranno grazie al Metaverso”

start

Anche Digital Narrative Medicine tra le start up dell’health innovation selezionate da StartUp Italia

Dopo l’emergenza della pandemia arrivano nuove sfide che richiedono investimenti in ricerca, startup e Pmi. Lo spiegano a Startupitalia Massimiliano Boggetti (presidente di Assobiomedica) e Roberto Ascione (founder e CEO di Healthware Group). “La digital health può colmare le inefficienze e ridurre i costi”

Continua a leggere

Corpo e Narrazioni

programma 3 marzoCorpo e Narrazioni: l’evento si terrà il prossimo 3 marzo a Roma, nella prestigiosa cornice di Palazzo Falletti, nel corso del quale SIMeN Società Italiana di Medicina Narrativa e Il Corpo presenteranno il Dizionario di Medicina Narrativa e il numero 5/12 della rivista.

Conduce l’incontro Marco Stancati, Docente alla Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università di Roma La Sapienza; presentano Stefania Polvani, Presidente SIMeN; Massimiliano Marinelli, Università Politecnica delle Marche e Centro Studi SIMeN; Maddalena Pelagalli, Vicepresidente SIMeN; Enrico Pozzi, SPI Direttore Rivista Il Corpo. Lecture Sandro Spinsanti, Istituto Giano per le Medical Humanities. Intervengono Maria Cecilia Cercato, Epidemiologa oncologa IFO; Oriano Mecarelli, Neurologo ICE; Vincenzo Padiglione, Antropologo Università di Roma La Sapienza. Continua a leggere

Morire in braccio a ChatGPT

masterNel bel libro Morire in braccio alle grazie del 2017Sandro Spinsanti ci guida nella ricerca della “cura giusta nell’ultimo tratto di strada”, scegliendo come aiutanti le tre grazie della mitologia greca. Eufrosine (“il felice equilibrio”), Aglaia (“la serenità”) e Talia (“la pienezza”).

Eufrosine ci invita ad un  “cambio di passo”, al “giusto equilibrio tra interventi curativi e cure palliative. Ciò richiede il saper cambiare marcia quando la morte è inevitabile. Dall’accanimento terapeutico possiamo aspettarci solo una morte peggiore”. Aglaia riporta al centro l’importanza dell’autodeterminazione e il diritto alle disposizioni anticipate di trattamento, così come sancito anche dalla legge del dicembre 2017. Talia è in cerca di quella cura che consenta “la morte come compimento”, come autodeterminazione finale e non come corpo in braccio al dispositivo medico-sanitario.

Continua a leggere

Arte e medicina: il medico, il paziente e la malattia nei secoli

arte e medicina gDal ciclo “Sette webconference sull’arte medica” nasce “Arte e medicina: il medico, il paziente e la malattia nei secoli” , il nuovo di Raffaele Domenici per Aonia Edizioni, che verrà presentato online  lunedì 20 febbraio alle ore 17.

Le espressioni artistiche nel loro complesso, le arti visive, la letteratura, il teatro, la musica rivestono un ruolo importante nell’educazione e nella formazione medica. Consentono di accrescere e di approfondire l’esperienza esistenziale dei sanitari e contribuiscono a promuovere la salute offrendo un supporto fondamentale per facilitare una maggior capacità di osservazione e di analisi.
In un tempo in cui la medicina ha compiuto tanti progressi in ambito scientifico e tecnologico, con il rischio però di disumanizzare la relazione tra medico e paziente, l’integrazione tra pratica medica e ambito umanistico costituisce un valore fondamentale per dar vita a un rapporto personalizzato tra il sanitario e la persona ammalata.

Continua a leggere

Secondo incontro del Forum sulla Medicina Narrativa in Italia

2 forumAppuntamento online il 2 dicembre con il secondo incontro del Forum sulla Medicina Narrativa in Italia, nella pratica clinica, nei percorsi accademici e nella ricerca. SIMeN ha organizzato questo forum con l’obiettivo di sensibilizzare le Istituzioni, oltre al mondo accademico e delle Associazioni pazienti, a vedere la medicina narrativa come pratica quotidiana nel percorso di cura che migliora efficienza e l’efficacia.​ Continua a leggere

La competenza narrativa, dei curanti, è la “capacità di riconoscere, assorbire, interpretare e comprendere le storie degli altri”

Safety,At,Work,Concept.,Hand,Holds,Cubes,Wooden,Block,WithI numeri sulla salute nel nuovo millennio hanno parlato chiaro: si vive più a lungo, si sta meglio, si fanno sempre più scoperte sulle malattie, anche quelle rare. Molte malattie, grazie a nuove cure, da mortali diventano croniche, anche quelle trasmissibili. Almeno in Europa, almeno fino al 2020, finché impattiamo violentemente in un virus che fa saltare il mondo, gli equilibri e le certezze. Ma, sia prima che dopo il Covid, è anche emersa una doppia consapevolezza: da un lato la medicina ha raggiunto straordinari traguardi, dall’altro la malattia resta una esperienza individuale, umana, non protocollabile, indissolubilmente associata alla storia delle singole persone. Continua a leggere

“La terapia della speranza” finalista al film festival internazionale “Uno Sguardo Raro” oggi agli IFO

Social-Festival-proiezioni-migliori-cortiIl 16 novembre alle ore 15:00 agli IFO Regina Elena e San Gallicano si terrà la proiezione del film documentario “Rukije Un Raggio di Sole: la terapia della speranza”. L’opera, ideata e diretta da Claudia Borioni e Matteo Alemanno, è finalista al Festival internazionale di cinema “Uno Sguardo Raro Rare Desease International Film Festival” nella categoria “Feature films”.  Partecipano all’evento di proiezione gli autori del docu-film, il Presidente dell’Associazione Rukije Anna Borioni, la direzione IFO e gli specialisti di malattie rare e sarcomi tra cui Roberto Biagini, Direttore della Ortopedia Oncologica, e l’oncologa Virginia Ferraresi Responsabile dell’Unità clinica Continua a leggere