Medici e pazienti, dove nasce il conflitto
Molti oggi si chiedono se vi sia un altro “teatro della cura”, dove sia possibile il dialogo medico-paziente, con uno scambio e un ascolto. Ma per scoprire nuove risorse e attivarle, scrive Tiziana Amori è necessario introdurre un’altra retorica della cura, un diverso ordine simbolico, un linguaggio e un lessico che siano in grado di dare una nuova struttura alla relazione medico-paziente.