analisi

Troppi malati e pochi pazienti in Italia

L’indagine analizza i tweet che vengono prodotti in Italia (con i due tag di riferimento “malato” e “paziente”) nell’arco di un mese di tempo che va dal 21 Settembre al 21 Ottobre del 2015

Immagine

 

Nell’ultimo mese non si fa altro che parlare di malati su Twitter, ma i pazienti dove sono?

In Italia la dicotomia medico/malato è molto più forte di quella medico/paziente, lo dimostrano i dati che vedono il termine “malato” essere utilizzato oltre 10k volte su Twitter negli ultimi 30 giorni, mentre “paziente” meno della metà.

La curva ha un andamento netto, soltanto il 25 Settembre c’è stata una controtendenza significativa in concomitanza con un’inchiesta sanitaria relativa ai presunti sprechi dei medici relativi agli esami (definiti inutili) prescritti ai pazienti.

In questo scenario popolato da malati, si riuscirà ad arrivare alla persona con una malattia?

La Medicina Narrativa è ancora agli inizi nel nostro Paese ma è sicuramente uno strumento in grado di ritrovare la persona nel paziente e nel malato.